Regali aziendali sostenibili: i migliori per il tuo brand
Chi gestisce rapporti commerciali da anni sa che ogni dettaglio viene notato, e il regalo scelto per un cliente rivela immediatamente il livello di attenzione dedicato al rapporto: se è stato studiato con cura oppure comprato di fretta dall’ultimo catalogo arrivato in ufficio.
Negli ultimi anni è cresciuta la consapevolezza del valore simbolico di un regalo sostenibile: sempre più imprese lo utilizzano per esprimere i propri impegni ambientali in modo concreto.
Questa scelta, però, obbliga a entrare in un mondo diverso da quello tradizionale. Quando un’azienda presenta la sua linea di prodotti sostenibili, la qualità della proposta si misura dalla conoscenza dei dettagli tecnici: chi sa spiegare perché ha scelto il bambù invece del legno, dimostra di aver studiato seriamente il settore.
Idee per regali aziendali sostenibili
Ogni azienda che decide di investire in un regalo sostenibile compie una scelta consapevole e trasparente, orientata da criteri oggettivi e da un’attenta selezione dei prodotti.
Sebbene le opzioni disponibili siano numerose, il vero valore di un dono si riconosce nella sua coerenza con l’identità aziendale di chi lo offre.
Le categorie presentate di seguito propongono esempi concreti, selezionati con rigore e pensati per rafforzare rapporti professionali attraverso gesti autentici e significativi.
1 - Cesti natalizi aziendali sostenibili
A Natale molte aziende mandano cesti ai loro clienti migliori. È una consuetudine che va avanti da decenni, ma negli ultimi anni è cambiato il modo di scegliere cosa metterci dentro.
I cesti natalizi aziendali sostenibili costano di più e richiedono più tempo per essere assemblati, ma hanno un vantaggio: dicono qualcosa di preciso su chi li manda. Quando apri un cesto e trovi pasta di un piccolo pastificio, marmellate fatte con frutta locale, olio di olive coltivate senza pesticidi, significa che qualcuno ha cercato questi produttori, ha verificato come lavorano, ha negoziato prezzi diversi da quelli del mercato standard.
La differenza si vede anche nel packaging: niente cellophane inutile, scatole di cartone riciclato, etichette che spiegano da dove viene ogni prodotto.
Chi riceve il cesto può googlare il nome del frantoio o del pastificio, leggere la loro storia, capire perché sono stati scelti.
2 - Regali aziendali km0
Scegliere regali aziendali a km0 permette di sostenere l’economia locale, ridurre gli spostamenti logistici e proporre oggetti che conservano un legame diretto con il territorio.
Alimenti, cosmetici naturali o piccoli accessori per la casa e l’ufficio possono tutti provenire da produttori locali, e ogni pezzo porta con sé una storia territoriale verificabile.
Il valore deriva dalla trasparenza del processo produttivo e dalla possibilità di verificare direttamente l’origine di ogni elemento.
3 - Gadget ecosostenibili
Penne in amido di mais, borracce in acciaio, taccuini in carta riciclata, sacchetti in tessuto naturale: questi oggetti d’uso quotidiano diventano gadget ecosostenibili quando vengono realizzati con materiali certificati attraverso processi produttivi controllati.
Una penna in amido di mais funziona esattamente come una tradizionale in plastica, ma si biodegrada completamente. Una borraccia in acciaio inossidabile, dal suo canto, dura anni e sostituisce centinaia di bottigliette di plastica. Un taccuino in carta riciclata, poi, ha la stessa qualità di scrittura di uno in carta vergine, ma richiede meno alberi per essere prodotto.
Ogni scelta tecnica deve essere coerente con la filosofia dell’eco-gadget, altrimenti si vanifica tutto il lavoro fatto sulla sostenibilità del materiale base.
4 - Progetti di riforestazione aziendale
Molte aziende hanno iniziato a piantare alberi invece di regalare oggetti. Per ogni cliente importante o dipendente fanno piantare un albero in una zona specifica, e il destinatario riceve un certificato con le coordinate GPS, il tipo di pianta e l'area dove è stato messo a dimora.
È un regalo che funziona perché è verificabile: chiunque può andare su Google Maps, vedere dove si trova l’albero, magari anche seguire i progressi del progetto di riforestazione aziendale nel tempo.
Costa meno di molti gadget tradizionali e ha un senso pratico: quegli alberi assorbono davvero CO2, migliorano il suolo, creano habitat per gli animali.
Chi riceve il certificato sa che il proprio nome è associato a qualcosa che esiste fisicamente e che avrà un effetto positivo per decenni.
Cosa si intende per regali aziendali sostenibili e perché sceglierli?
I regali aziendali sostenibili nascono da una filiera costruita con attenzione: si parte dalle materie prime selezionate con criteri ambientali rigorosi e si arriva alla consegna, passando per lavorazioni tracciabili, fornitori qualificati e soluzioni logistiche compatibili con l’obiettivo dichiarato.
Un quaderno in carta riciclata comporta costi più elevati perché la carta deve essere recuperata, selezionata, trattata e trasformata senza perdere qualità. Una borsa in cotone biologico richiede filiere dedicate, spesso più difficili da attivare, con tempi di produzione più lunghi e minore disponibilità. Anche il confezionamento, quando esclude del tutto la plastica, impone di ricorrere a materiali alternativi che rispettino criteri di resistenza e funzionalità, rimanendo in linea con la coerenza ambientale del progetto.
Chi sceglie un regalo sostenibile compie un investimento consapevole: accetta margini più stretti, attende tempistiche diverse, si affida a fornitori selezionati con cura.
I principali vantaggi sono:
- riduzione dei rifiuti grazie all’uso di packaging riciclabile o compostabile;
- valorizzazione delle imprese sostenibili e locali;
- rafforzamento dell’identità aziendale attraverso gesti tangibili;
- maggiore riconoscibilità del brand in contesti sensibili al tema ambientale;
- costruzione di relazioni fondate su contenuti reali, non promozionali.
Vantaggi della personalizzazione per i tuoi regali sostenibili
Integrare la personalizzazione del regalo aziendale in modo coerente significa scegliere materiali e tecniche compatibili con la sostenibilità dell’oggetto. Un logo inciso su legno certificato o stampato con inchiostri a base vegetale su carta riciclata non compromette il contenuto del messaggio, anzi lo rafforza.
L’identità dell’impresa si riconosce nei materiali scelti, nel modo in cui vengono presentati, nella discrezione con cui si comunica il proprio nome.
Come scegliere il regalo aziendale sostenibile giusto: criteri e differenze
Scegliere un regalo aziendale che funzioni davvero richiede di conoscere bene chi lo riceverà. Un imprenditore del settore tech apprezzerà gadget diversi rispetto a un dirigente di una banca tradizionale. Un cliente straniero avrà aspettative diverse da uno italiano. Non esistono, dunque, soluzioni universali, ma criteri oggettivi:
- provenienza dei materiali: prediligere legno certificato, tessuti rigenerati, carta FSC, vetro riciclato;
- tracciabilità della produzione: scegliere fornitori che documentano ogni fase del processo;
- funzionalità concreta: evitare oggetti puramente decorativi o destinati all’oblio;
- semplicità del packaging: usare imballaggi essenziali, senza elementi misti o inutilmente voluminosi;
- pertinenza simbolica: selezionare doni coerenti con il tipo di relazione e con la stagione in cui vengono consegnati.
Sostenibilità e solidarietà dei regali aziendali Bennati
Bennati lavora da anni con produttori locali, cooperative sociali e piccole aziende agricole per creare regali solidali e sostenibili. Il catalogo comprende prodotti selezionati uno per uno: dal miele di apicoltori che lavorano senza trattamenti chimici all’olio di frantoi che macinano solo olive del territorio, fino ai panettoni e ai pandori che si fanno apprezzare per la qualità delle materie prime e per un processo di lavorazione artigianale.
All’interno dell’offerta trovano spazio anche percorsi su misura, con personalizzazione del packaging, quantitativi variabili, messaggi dedicati. L’azienda cliente può partecipare attivamente alla costruzione del dono, scegliendo ingredienti, materiali, stile comunicativo, tono del messaggio.
Il risultato è una soluzione di branding responsabile coerente con l’identità dell'impresa.
In questo modo, il regalo diventa parte del racconto aziendale, mantenendo sempre una legame forte con il destinatario.
La sostenibilità diventa così un fatto concreto, misurabile attraverso certificazioni, tracciabilità delle filiere, rapporti diretti con i fornitori.
Non servono parole per spiegare la qualità: i prodotti la dimostrano da soli.