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Cene di Natale aziendali ed eventi aziendali dal punto di vista fiscale: come funziona?
Il periodo delle festività natalizie è da sempre caratterizzato da cene ed eventi aziendali, per i quali è corretto porsi la questione della detraibilità dei costi. Serve, a questo scopo, posizionare il caso specifico all’interno delle regole generali della detraibilità IVA degli eventi aziendali. Vediamo nel dettaglio come funziona!
Cena aziendale di Natale: è possibile procedere alla detraibilità dell’IVA?
A fare la differenza ai fini dell’ottenimento di agevolazioni fiscali è la tipologia di spesa sostenuta e il fatto che i costi possano essere fatti rientrare o meno nelle cosiddette spese di rappresentanza. Su questo punto è intervenuta l’Agenzia delle Entrate a luglio 2009 con la circolare n°34/E, fornendo alcuni chiarimenti in merito.
L’Agenzia delle Entrate inserisce tra gli esempi di spese di rappresentanza anche “le spese per feste, ricevimenti e altri eventi di intrattenimento organizzati in occasione di ricorrenze aziendali o di festività nazionali o religiose”. Tuttavia ai fini fiscali considera elemento discriminante, da verificare e documentare, la tipologia di destinatari di tali spese. Sono da ritenersi infatti non qualificabili come spese di rappresentanza “quelle sostenute per eventi aziendali in cui sono presenti esclusivamente dipendenti dell’impresa, in quanto le spese non possono considerarsi sostenute nell’ambito di significative attività promozionali dei prodotti dell’impresa e per carenza, in definitiva, del requisito della ragionevolezza come prima individuato (collegamento con i ricavi dell’impresa).”
In buona sostanza, organizzando una cena aziendale detraibilità IVA e altre agevolazioni dipendono dai partecipanti all’evento e dal carattere promozionale dello stesso. Se sono presenti esclusivamente i dipendenti dell’azienda, l’IVA risulta indetraibile, mentre i costi sono deducibili nel limite del 75% della spesa sostenuta e nel limite del 5 per 1000 delle spese per prestazioni di lavoro dipendente.
Se, al contrario, la cena natalizia coinvolge anche soggetti esterni all’impresa, quali clienti e fornitori, è possibile ricondurla alle spese di rappresentanza aziendali. I costi saranno di conseguenza deducibili entro limiti che dipendono dai ricavi dell’impresa, secondo lo schema proposto dal decreto legislativo 147/2015.
L’IVA per le spese di rappresentanza risulta detraibile per l’acquisto di beni di costo unitario non superiore a 50 euro, come previsto anche nel caso si volessero offrire cesti natalizi a clienti e fornitori esterni.
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La differenza di trattamento fiscale a seconda dei partecipanti alla cena può rendere necessario annotare e riportare i nominativi dei commensali nella documentazione da fornire in sede di dichiarazione dei redditi.
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